Europei 2024: la Spagna è campione d’Europa

Il poker è servito. La Spagna sale per la quarta volta nella sua storia sul tetto d’Europa sconfiggendo l’Inghilterra per 2-1. Per la nazionale dei tre leoni, invece, è la seconda finale consecutiva che si risolve con una sconfitta. Gli iberici sono riusciti a portarsi in vantaggio nella ripresa rimontati poi dagli inglesi, poi, a tre minuti dal termine, Oyarzabal ha fatto decollare definitivamente la nazionale delle Furie Rosse sotto gli occhi di re Felipe. La Spagna è quindi regina d’Europa E’ il quinto trionfo internazionale per gli iberici se si aggiunge anche la vittoria all’edizione 2010 dei Mondiali.

Sul tetto d’Europa è già salita in tre occasioni: 1964,2008 e 2012. La Spagna di Luis De La Fuente è a caccia del quarto alloro continentale della sua storia. Tra l’aspirazione degli iberici e la sua realizzabilità vi è l’Inghilterra di Gareth Southgate che giunge per la seconda edizione consecutiva alla finale della massima rassegna del vecchio continente ma non l’ha mai vinta nella sua storia. Le due nazionali hanno incrociato le lame per 27 volte e gli inglesi hanno alzato le braccia al cielo in segno di vittoria per 14 volte contro le 10 degli iberici. I pareggi sono invece stati soltanto tre. La Spagna ha cominciato il suo cammino a Euro 2024 aggiudicandosi il girone B con tre vittorie su tre gare davanti a Italia (1-0), Croazia (3-0) e Albania (1-0) e ha poi eliminato la Georgia agli ottavi (4-1), la Germania ai quarti imponendosi per 2-1 e la Francia con lo stesso punteggio. Più complicato il cammino dell’Inghilterra che è arrivata prima nel gruppo C con 5 punti davanti a Danimarca (1-1), Slovenia (0-0) e Serbia (1-0). Negli ottavi gli inglesi hanno avuto la meglio sulla Slovacchia imponendosi in rimonta per 2-1, nei quarti sulla Svizzera per 5-3 dopo i calci di rigore e in semifinale sull’Olanda superandola per 2-1. Arbitra la gara il francese Francois Letexier. La Spagna è schierata con il 4-2-3-1 con Unai Simon tra i pali, difesa a quattro con Cucurella a destra e Carvajal a sinistra con Le Normand e Laporte centrali, Rodri e Fabian Ruiz a centrocampo, linea di trequarti con Nico Williams a destra, Lamine Yamal a sinistra e Dani Olmo al centro e Morata unica punta. L’Inghilterra risponde con il 3-4-2-1 con Pickford tra i pali, difesa a tre con Guehi a destra, Walker a sinistra, Stones al centro, centrocampo con Shaw esterno destro e Saka esterno sinistro, Mainoo e Rice centrali, trequarti con Foden e Bellingham e Kane unica punta.

PRIMO TEMPO – La Spagna ha un maggior possesso di palla ma non vi sono tiri in porta né da una parte né dall’altra. Al 5′ un cross di Williams è deviato in corner. All’8′ Rodri e Williams dialogano bene ma la difesa della nazionale dei tre leoni allontana ancora. Al 13′ arriva la prima occasione della gara ed è di marca iberica con Le Normand che, in rovesciata, su torre di Lamin Yamal, mette a lato. Al 15′ prima offensiva inglese con Walker che, lanciato in contropiede, cerca di mettere al centro ma trova un provvidenziale intervento di La Porte in corner. Al 19′ la Spagna si riaffaccia dalle parti di Pockford ma il tirocross di Morata non ha esiti apprezzabili. Dopo un’iniziale supremazia iberica, la partita appare ora più in equilibrio. Al 25′ brutto intervento di Kane su Fabian Ruiz con il piede a martello, l’attaccante inglese se la cava solo con un’ammonizione.Al 28′ lo stesso Fabian Ruiz ha un’occasione ma il suo tiro è smorzato da Guehi e termina innocuo tra le braccia di Pickford. Al 43′ Morata è ben lanciato a rete ma gli inglesi riescono a sventare l’insidia rifugiandosi in corner. Al 46′ l’Inghilterra ha l’occasione per passare in vantaggio, sugli sviluppi di un calcio di punizione, Foden colpisce in diagonale ma trova un Unai Simon reattivo. La prima frazione va in archivio con il punteggio di 0-0 in una sfida di grande intensità ma con poche occasioni degne di nota.

SECONDO TEMPO – Rodri, zoppicante nel primo tempo dopo uno scontro con il compagno di squadra Laporte, deve lasciare spazio e Zubimendi. Al 2′ Lamine Yamal, in contropiede, serve Nico Williams che, con un diagonale, trafigge Pickford portando la Spagna in vantaggio. Al 4′ Williams, stavolta vestendosi da rifinitore, serve Dani Olmo che sfiora il raddoppio con un diagonale a lato di poco. All’11’ Lamine Yamal serve Morata che conclude a botta sicura, Stones spazza però via la sfera a Pickford battuto. Un minuto dopo Nico Williams non trova lo specchio della porta. Il primo scorcio della ripresa è un monologo spagnolo. Al 16′ Southgate effettua la stessa staffetta adottata contro l’Olanda tirando fuori dalla mischia l’attaccante e capitano Kane e inserendo Watkins, eroe della sfida contro l’Olanda con il suo gol all’ultimo minuto che ha consegnato agli inglesi la qualificazione alla finale. Al 19′ Bellingham porta l’Inghilterra vicino al pareggio, disfandosi di un paio di marcature spagnole ma concludendo a lato di un soffio. Al 21′ la Spagna va a un passo dal raddoppio, Lamine Yamal è lanciato e conclude con un diagonale che impegna Pickford in una deviazione in calcio d’angolo. Al 25′ altra occasione per la Spagna con Fabian Ruiz che carica il sinistro e, dal limite, sfiora ancora il raddoppio per gli iberici. Al 27′ Zubimendi serve Oyarzabal che, però, conclude debolmente su Unai Simon. Su opposto fronte l’Inghilterra pareggia con il nuovo entrato Palmer con un gran diagonale dal limite su assist di Bellingham. Tutto da rifare per la Spagna contro un’Inghilterra carica. Al 37′ temibile contropiede spagnolo con un tiro di Lamine Yamal che è respinto da Pickford. Al 42′, su cross teso di Cucurella dalla sinistra, Oyarzabal riporta la Spagna in vantaggio irrompendo di precisione e non lasciando scampo a Pickford. Letexier si affida al controllo del Var La rete è confermata. Al 44’doppia occasione per Rice, sempre di testa, sugli sviluppi di un corner ma portiere e difesa spagnola salvano e sventano l’insidia.

TABELLINO

SPAGNA- INGHILTERRA 2-1

SPAGNA: Unai Simon, Carvajal, Le Normand (38’st Nacho), Laporte, Cucurella, Rodri (1’st Zubimendi), Fabian Ruiz, Lamine Yamal (44’st Merino), Dani Olmo, Williams, Morata (22’st Oyarzabal). All.Luis De La Fuente.

INGHILTERRA: Pickford, Walker, Stones, Guehi, Saka, Mainoo (25’st Palmer), Rice, Shaw, Foden (44’st Toney), Bellingham, Kane (16’st Watkins). All.Gareth Soutghate.

Arbitro: Francois Letexier (Francia)

Marcatori: s.t: 2′ Williams (S), 27′ Palmer (I), 42′ Oyarzabal (S)

Condividi:

Post correlati